
A Messina esiste una grande tradizione di cucina marinara, legata soprattutto alle materie prime che arrivano direttamente dallo Stretto, dal mar Mediterraneo o dal Tirreno zona Eolie. Parliamo di pesci importanti e in particolare di pesce spada, tonno, alici, dentice, ricciola, branzino, seppie, calamari, gamberi, scampi, merluzzo, totani, moscardini e pesce spatola.
Ingredienti eccezionali che permettono di realizzare grandi piatti senza dover aggiungere tante cose, se non olio e sale. Il pesce va cotto poco, meglio crudo che stracotto. E poi giocano la loro partita anche le spezie e altri aromi che esaltano il gusto di ogni singolo pesce.
Ed è proprio quello che abbiamo trovato alla trattoria “La Cambusa del Vicolo” a meno di 50 metri dalla Riserva Naturale Laguna di Capo Peloro. A prima vista nessuno scommetterebbe su questo locale di Messina, ma come spesso accade la bontà arriva direttamente in tavola. Servizio veloce e attento alle varie richieste dei clienti e soprattutto piatti di ottima qualità anche se non sono preparati in versione “gourmet”. Ma come ben sapete il nostro obiettivo è di ritornare il più delle volte alle nostre origini.
Alla “Cambusa del Vicolo” si può ordinare un ottimo antipasto crudo di pesce con crostacei, molluschi e pescato del giorno. I primi sono il piatto forte, dalla cui semplicità si percepisce il carattere del ristorante che bada alla sostanza e poco alla forma.
GIUDIZIO: POSITIVO
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